Vigilanza privata e servizi di sicurezza, dare subito gli aumenti ai lavoratori
La richiesta della UILTuCS Toscana: “Le aziende anticipino in busta paga quanto previsto dal rinnovo contrattuale sottoscritto nelle scorse settimane”
Il CCNL “Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza” rinnovato di recente, oggetto di indagini da parte della Magistratura, poiché ipotizzabile il reato di sfruttamento del Lavoro, prevede a livello D per i non decretati e a livello 4° per le Guardie Particolari Giurate un restante aumento di 90 Euro che verrà erogato in quattro tranche nei prossimi anni (con ultima tranche ad aprile 2026).
Due grandi colossi del settore sono stati di recente commissariati e per i loro dipendenti, non decretati, la Magistratura intanto ha disposto che la paga minima da elargire nell’immediato sarà maggiorata di 100 Euro mensili.
Nel mentre, il 3 agosto u.s. si è svolto un incontro presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il sottosegretario di Stato Claudio Durigon per cercare una soluzione volta ad aumentare ulteriormente le paghe del settore. Incontro a cui hanno partecipato Organizzazioni Sindacali Confederali, Associazioni Datoriali e le due aziende commissariate.
Per i motivi sopra esposti la Uiltucs Toscana chiede agli Istituti di Vigilanza Privata ed alle Aziende del Settore di anticipare, ai Lavoratori e Lavoratrici del settore, a partire dal corrente mese, gli aumenti previsti a regime dall’ultimo rinnovo.
Consapevoli che i 90 Euro (a liv D e IV liv) non saranno la soluzione definitiva al problema, siamo sicuri che darebbero una boccata di ossigeno ai lavoratori ed alle lavoratrici e, allo stesso tempo, ridimensioneranno la problematica giustamente sollevata dalla Magistratura, certamente aiutando anche il tavolo Istituzionale presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella ricerca di una soluzione per tutte le parti.
Firenze, 12 agosto 2023