Occupazione camere, Firenze sfiora il 58%

In Toscana calano i costi delle stanze d’albergo e cala anche l’occupazione delle camere? Non per tutti. A reggere sono le strutture di lusso, almeno mettendo a confronto lo scorso anno con quello precedente (2014 su 2013) secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Italian Hotel Monitor. Da quattro stelle in su, infatti, la musica cambia. E se è vero che nel 2014, secondo i dati forniti dall’Ente bilaterale turismo toscano, sono state occupate il 57,92% delle camere, lo è altrettanto che guardando i 4 stelle e prendendo ad esempio il solo mese di ottobre 2014, a livello nazionale, il dato sale al 74,6% per gli hotel di lusso.  E’ la categoria cosiddetta midscale a far contrarre la domanda, che resiste e cresce invece guardando gli upscale (4 stelle) e i luxury. Il trend che emerge da Italian Hotel Monitor, panel sulle performance alberghiere elaborato da Trademark Italia su 45 capoluoghi, rivela anche che la città di Firenze, lo scorso ottobre, ha guidato insieme a Roma la classifica mensile, nazionale, con un’occupazione superiore all’80%. Mentre sopra il 70 si sono attestate, sempre per le toscane, Pisa e Siena. Questo in particolare riguarda gli hotel di lusso, contro le strutture ricettive medie che registrano l’ennesima contrazione anno su anno.

Nello specifico, nel territorio della provincia di Firenze, su 14.897.357 giornate letto disponibili sono state registrate 8.629.757 presenze, pari a un tasso di occupazione nel 2014 del 57,92%.