I diritti delle donne nel mondo del lavoro
L’evento della UILTuCS Toscana in occasione dell’8 marzo: uno spettacolo, poi la parola alle lavoratrici con le loro esperienze dirette. In collegamento anche Anna Paola Concia
Uno spettacolo teatrale (e non solo) sui diritti delle donne nel mondo del lavoro. La UILTuCS Toscana ha celebrato l’8 marzo con un evento all’Auditorium al Duomo in via de’ Cerretani 54/R | Firenze. La Festa della Donna è stata l’occasione per fare il punto su quei diritti che oggi possono essere dati per acquisiti o per scontati e che invece ci devono rendere consapevoli del percorso fatto finora ma anche del lungo cammino che ancora ci attende.
La mattinata, organizzata dal Coordinamento di Genere della UILTuCS Toscana, si è aperta con uno spezzone del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”. Una pellicola che, nei mesi scorsi, ha avuto il grande merito di porre al centro del dibattito, in Italia, la condizione femminile in Italia dal dopoguerra ad oggi.
È stata poi la volta di Anna Paola Concia, attivista ed ex deputata, da sempre impegnata nella lotta alle discriminazioni, in collegamento. Concia oggi vive in Germania, dove coordina il comitato organizzatore di Didacta, la più grande fiera della scuola al mondo.
Intorno alle 10 è iniziato lo spettacolo teatrale della compagnia “I Pinguini Theater”, diretta da Pietro Venè, dal titolo “Favole al lavoro”. Le attrici in scena hanno interpretato le vicende esemplari di lavoratrici alle prese con aspettative deluse e diritti negati, in anni in cui, grazie all’impegno di donne attive nel mondo politico e civile, sono state approvate e sono entrate in vigore leggi fondamentali. La tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri (legge n.860 del 1950); il divieto di licenziamento per matrimonio (legge n.7 del 1963); l’ammissione delle donne ai pubblici uffici e alle professioni (legge n.66 del 1963); il divieto di discriminazioni sul lavoro fondate sul sesso (legge n.903 del 1977); la legge sulle dimissioni volontarie, contro le cosiddette dimissioni in bianco (legge n.188 del 2007).
Subito dopo spazio al dibattito sui temi trattati nella pièce teatrale con le delegate del Coordinamento di genere e delle Responsabili di area di UILTuCS Toscana. Le esperienze dirette delle lavoratrici e delle sindacaliste hanno fornito uno spaccato fondamentale sullo stato di salute dei diritti delle donne nel mondo del lavoro. Le leggi varate dal dopoguerra ad oggi a favore delle donne che lavorano sono conosciute a sufficienza? Sono rispettate dalle aziende? Rispecchiano ancora la realtà lavorativa femminile o sono superate, sotto certi aspetti?
Ha concluso la mattinata di lavori l’intervento del Segretario Generale di UILTuCS Toscana, Marco Conficconi.
Firenze, 11 marzo 2024