Sicurezza sul lavoro, seminario UILTuCS Toscana a Firenze
Incontro dedicato a RLS/RSLT dopo una controversa sentenza della Cassazione. “Ridurre i rischi e aumentare i diritti per non morire sul lavoro”
Non solo il 28 aprile, Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro. Ogni giorno è importante per far sì che non ci siano più da registrare morti sul lavoro. Lo sa bene la UILTuCS Toscana che combatte la sua battaglia con la formazione, con la condivisione, con la sensibilizzazione.
Lo farà anche mercoledì 25 ottobre a Firenze, presso l’NH Hotel in Piazza Vittorio Veneto,dalle 10 alle 13, nell’incontro dal titolo: “Per un futuro più sicuro. Riduciamo i rischi, aumentiamo i diritti”. Un evento che prevede un seminario rivolto ai Rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza, scelti dai lavoratori di un’azienda (RLS)o di un territorio (RLST) secondo le modalità previste dalla legge. A loro, in generale, è demandato il compito di controllare e stimolare il rispetto delle regole in materia di sicurezza dei lavoratori da parte del datore di lavoro.
Ultimamente tuttavia una sentenza ha fatto discutere. Nel settembre scorso, infatti, la Corte di Cassazione ha per la prima volta attribuito al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) la responsabilità dell’omicidio di un lavoratore “per aver omesso di promuovere l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione”. Una china pericolosa: rovesciare sui lavoratori la responsabilità dell’organizzazione delle misure di sicurezza sul lavoro che, com’è noto, spetta invece al datore di lavoro e agli altri soggetti titolari degli obblighi di sicurezza.
Anche di questo si parlerà mercoledì.
Al seminario fiorentino prenderanno la parola: Marco Conficconi, segretario generale di UILTuCS Toscana; Marianna Flauto segretaria nazionale UILTuCS con delega alla Salute e Sicurezza; Alberto Orlandi, il fidanzato di Luana d’Orazio, la giovane morta stritolata da un orditoio a Prato, nel maggio del 2021. Perché sul luogo di lavoro si continua a morire e stiamo parlando ancora di 2-3 persone al giorno nel 2023.
“Riconoscere standard adeguati di sicurezza ai lavoratori va di pari passo con il riconoscimento di una giusta dignità economica e sociale. È il cardine delle nostre battaglie sindacali – spiega il segretario generale di UILTuCS Toscana Marco Conficconi – Grazie all’impegno di tutti i delegate e delegati Nel 2021 abbiamo organizzato il Camper informativo fuori dalle aziende, l’anno scorso gli stand in varie piazze toscane. Adesso questo incontro per informare, sensibilizzare e far sentire che noi ci siamo”.
Firenze, 23 ottobre 2023