Sciopero farmacie: 7 anni senza contratto!
Oggi Firenze si sveglia con i fischietti delle tre sigle sindacali UILTuCS Toscana, Filcams e Fisascat che si sono riunite, in Via Paesiello difronte la sede regionale della Confservizi Cispel Toscana, per sostenere la vertenza sul rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da sette anni.
Più del 90% delle farmacie comunali del territorio toscano oggi ha chiuso le porte e questo è un segnale che non può rimanere inascoltato, deve piuttosto essere preso in considerazione per un futuro migliore, più giusto, in cui le farmaciste ed i farmacisti potranno godere dei loro diritti e ricevere la giusta riconoscenza per il lavoro che fanno, ogni giorno.
Negli ultimi anni il numero dei farmacisti si è notevolmente ridotto e i pochi disponibili si vedono costretti a sostenere turni massacranti, spesso senza la possibilità di andare in ferie per sopperire alla mancanza di personale! dice Giuseppe Franzone, coordinatore regionale della UILTuCS Toscana.
Oggi a scendere in piazza sono le stesse lavoratrici e gli stessi lavoratori che durante la pandemia hanno dato il loro sostegno ad ogni cittadino esponendosi al rischio, nonostante tutto.
Oggi chiediamo l’attenzione della parte datoriale, chiediamo di essere ascoltati!