Mercatone Uno, avviso pubblico per acquisire l’azienda. Ecco le novità

Novità sul fronte Mercatone Uno dopo l’incontro dell’11 aprile al Ministero del Laavoo a seguito della procedura di Amministrazione Straordinaria.
I Commissari hanno riconfermato l’impostazione già dichiarata in precedenza: in particolare la pubblicazione di un avviso pubblico atto a raccogliere le manifestazioni di interesse per l’acquisizione dell’azienda. Per azienda si intende, è bene specificarlo, “l’attuale perimetro di sede e filiali”. Il problema più grave, però, resta “l’individuazione di accordi con i
fornitori per reperire la merce necessaria a supportare l’attività di vendita; le garanzie derivanti dall’Amministrazione Straordinaria dovrebbero agevolare il percorso”. E’ quanto fa sapere la Uiltucs nazionale che informa come, nell’occasione, si è convenuto “il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, prevista dalle norme di legge per questa fattispecie: ciò garantirà il supporto economico e la salvaguardia occupazionale per l’intero periodo della procedura”.
La modalità concordata prevede il principio della rotazione, spiegano dalla Uiltucs, “consapevoli che l’entità potrà essere diversa a seconda della condizione del singolo punto vendita. La programmazione dovrà avere cadenza mensile e gli orari di lavoro saranno comunicati bisettimanalmente. Sono previsti incontri a livello territoriale per le necessarie verifiche”.
Su quest’ultimo punto, infine, viene sottolineata l’esigenza di controllare “la gestione della Cigs per intervenire in modo tempestivo e con le opportune iniziative laddove si riscontrassero violazioni”. Infine sono emerse, come se non bastasse, “gravi discordanze rispetto al tema del pagamento diretto in capo all’Inps delle quote di salario connesse al contratto di solidarietà: contrariamente a quanto ripetutamente dichiarato dalla Direzione del Personale, la pratica non sarebbe ad oggi completata. L’avv. Salonia (incaricato dal Collegio Commissariale) ha assunto l’impegno di verificare quanto prima la situazione e di assumere ogni opportuno provvedimento al fine di consentire lo sblocco del pagamento”.
Il nuovo incontro è fissato il prossimo 27 maggio alle 10.30. Lo scopo? Avviare il confronto sulla delicata questione dei contratti di partecipazione. Vi terremo aggiornati.