UNA GRANDE MOBILITAZIONE PER I DIRITTI

La marea blu della UILTuCS Toscana a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori DMO: una protesta resa necessaria dal mancato rinnovo del contratto

Una marea blu in tutta la Toscana a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori DMO per protestare contro il mancato rinnovo del contratto. Il 30 marzo scorso le bandiere della UILTuCS Toscana hanno sventolato dai vari presidi organizzati in tutta la regione per denunciare l’irresponsabilità di Federdistribuzione nel richiedere la messa in mora di diritti e garanzie attualmente contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Come:

  • l’introduzione di una flessibilità incontrollata e generalizzata con contratti a termine di durata indeterminata (oltre i 24 mesi!);
  • lo smembramento del sistema di classificazione del personale con l’attribuzione dell’addetto alle operazioni ausiliarie alla vendita a mansioni inferiori quali il pulimento di aree di vendita e servizi (come illegittimamente fanno alcune aziende associate a Federdistribuzione);
  • l’azzeramento di ogni dignità professionale con il sotto inquadramento di chi ha la responsabilità di interi format commerciali complessi;
  • la creazione di una “nuova” mansione adibita alla movimentazione delle merci trascinandola verso il quinto livello e svuotando l’attuale previsione al quarto livello, al solo fine di far risparmiare le imprese sulla pelle dei lavoratori.

Noi abbiamo detto un NO deciso e chiaro alla parte datoriale. Serve un riconoscimento alle lavoratrici e ai lavoratori, a cominciare da un aumento salariale doveroso dopo questi anni di sacrifici. Basta con la precarizzazione del settore e subito un nuovo contratto migliorativo delle attuali condizioni di lavoro. Sono queste le condizioni minime per far ripartire il dialogo tra le parti, la mobilitazione altrimenti non si fermerà.

Firenze, 3 aprile 2024