Rispettiamo le feste e le persone
UILTuCS e Filcams della Toscana proclamano lo sciopero per l’8 dicembre: “Serve un cambio del modello nel commercio, il consumo non può essere l’unico obiettivo”
Quella delle liberalizzazioni degli orari commerciali, è stata una legge sbagliata che da anni chiediamo di modificare, per una seria regolamentazione delle aperture degli esercizi commerciali.
L’8 dicembre è la prima festività del periodo Natalizio 2023 e anche quest’anno per alcune lavoratrici e alcuni lavoratori le festività saranno giorni di lavoro.
Oltre a difendere i valori civili e religiosi delle festività, è necessario cambiare il modello organizzativo nel settore del commercio, costruirne uno più sostenibile, per città più vivibili all’insegna della cultura e per fare in modo che il consumo non sia l’unico obiettivo.
Per queste ragioni, la Uiltucs Toscana e la Filcams Cgil Toscana proclamano
ASTENSIONE E SCIOPERO DAL LAVORO PER L’8 DICEMBRE
Ricordiamo anche quanto molte sentenze hanno sancito, e cioè che il datore di lavoro non può obbligare un dipendente a lavorare in un giorno festivo, anche se è infrasettimanale.
PERCHE’ LA FESTA NON SI VENDE, SI VIVE.
Firenze, 7 dicembre 2023