Cna, contratto disdetto: è caos. La decisone: sciopero generale
E’ deciso. In Cna sarà sciopero generale. Per l’intero turno di lavoro e per due giorni, il 16 ottobre e il 16 novembre. Ma c’è di più: il 5 ottobre ci sarà un’assemblea per spiegare le ragioni della lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della Confederazione nazionale dell’artigianato della Toscana.
E’ in un clima incandescente, con l’azienda che ha disdettato il contratto nazionale del Terziario, che la Uiltucs Toscana annuncia lo sciopero generale. Una mobilitazione necessaria, emersa all’ultimo attivo dei delegati della Cna Toscana che si è tenuto questo 17 settembre. L’attivo era stato convocato proprio a seguito della comunicazione ai sindacati, da parte di Cna, della disdetta del Contratto Nazionale del Terziario e l’applicazione, a far data dal 1 gennaio 2016, del Contratto Nazionale della comunicazione artigiana. Un atto “unilaterale – lo definiscono le tre sigle – che cancella le corrette relazioni sindacali che Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno sempre tenuto con Cna ed anche per questo atto inaccettabile”.
“Da oltre un anno – spiegano i sindacati in una nota congiunta – contestiamo questa volontà della Cna che oggi, a fronte delle comunicazioni formali, diventa una una scelta scellerata. Atto gravissimo che ha il solo obiettivo di far pagare le difficoltà economiche della Cna alle lavoratrici e ai lavoratori, che invece sono parte integrante, sana e insostituibile della vita dell’Associazione”.
In questi mesi i lavoratori e le lavoratrici delle Cna si sono resi disponibili ad affrontare le problematiche poste e a gestire le situazioni di difficoltà sui territori, stipulando accordi difensivi anche di restituzione temporanea del loro salario, con l’affidamento del mantenimento del Ccnl Terziario. “Anche questo patto – incalzano Uiltucs e gli altri sindacati – non è stato rispettato dalla dirigenza! Le lavoratrici e i lavoratori non ci stanno! Chiedono il rispetto del loro lavoro, sono stanchi di pagare sempre e soltanto loro anche le scelte sbagliate e l’incapacità dei dirigenti!”.
Anche per questo intendono organizzare una assemblea pubblica, per spiegare anche agli Associati le motivazioni della loro mobilitazione. L’attivo regionale dei Delegati Cna quindi ha chiesto l’immediato ritiro della firma dal Contratto della Comunicazione artigiana e ha proclamato, oltre allo stato di agitazione di tutte le Cna della Toscana, lo sciopero generale per il 16 ottobre e per il 16 novembre.