Aggredita GPG all’Ospedale NOA di Massa
In data 07/02/2023, è stata aggredita una GPG (Guardia Particolare Giurata) presso l’ospedale NOA di Massa, per la precisione all’interno del reparto SPDC. La GPG in servizio veniva contattata dal Reparto (utilizzando il Cordless in dotazione al personale della Vigilanza) per un intervento immediato. Un paziente ricoverato aveva assunto un atteggiamento minaccioso ricorrendo alla violenza fisica nei confronti dell’infermiera che in quel momento si trovava con lui. La GPG che in quel momento si trovava al pronto soccorso e che è intervenuta immediatamente dopo aver ricevuto la segnalazione, ha a sua volta subito calci e pugni durante il tentativo di placcare il paziente. Successivamente, con l’aiuto di un infermiere e non senza fatica, è riuscita a spostarlo nella sua camera dove poi è stato contenuto come da protocollo.
L’episodio sottolinea ancora una volta le criticità rispetto alla sicurezza all’interno del NOA ed in particolare del reparto SPDC. Fermo restando la specificità del reparto, resta il fatto che il personale sanitario è costantemente esposto al rischio di aggressione, ed il personale addetto alla Vigilanza si trova nelle condizioni di dover intervenire sempre da solo in quanto non è prevista la presenza di due GPG. Questo rappresenta un serio problema sia perché non sempre è possibile contenere un paziente in autonomia, sia perché a volte i pazienti sono di più. Inoltre una sola GPS all’interno di una struttura delle dimensioni del NOA, da un lato potrebbe non garantire un intervento tempestivo, dall’altro potrebbe essere impegnata in un altro intervento (per esempio al Pronto Soccorso non è raro dover intervenire).
Resta quindi la necessità di un ripensamento del sistema di vigilanza e sicurezza all’interno del NOA al fine di salvaguardare la salute e la sicurezza di pazienti, operatori sanitari e personale di servizio, oltre che degli stessi operatori della vigilanza.